Il torcicollo è una contrattura di tutti i muscoli del collo e può essere dovuto a un movimento improvviso o a una corrente d’aria fredda – soprattutto quando il muscolo è accaldato o disteso.
Il muscolo, soprattutto dopo aver fatto sport o essere stato in un ambiente caldo, è rilassato. Quando arriva l’aria fredda, soprattutto se diretta, il muscolo si retrae per difendersi e rimane bloccato. Il collo dunque si blocca in una posizione che tende ad avere inclinazione laterale, con conseguente difficoltà nei movimenti.
Quando rivolgersi al medico?
Questa contrattura può però celare anche altri problemi un pochino più gravi, come le discopatie, e dunque il consiglio è di valutare la situazione. Se il torcicollo si rivolve in maniera graduale e dura qualche giorno senza irradiazione agli arti, non c’è da preoccuparsi. Se invece permane nel tempo, arriva a durare alcune settimane, c’è irradiazione con formicolio all’arto, è bene rivolgersi al medico per accertamenti.
L’importanza di assumere posture corrette
Le posture scorrette influiscono molto sulla salute del nostro collo, così come gli stati d’ansia: sulla zona cervicale e sulle spalle si accumula infatti molta tensione.
È molto comune, soprattutto in coloro che lavorano in ufficio, stressare collo e spalle con posizioni dannose. Alcuni consigli: la tastiera del pc deve essere a una distanza tale dal corpo, per cui gliavambracci restino appoggiati sulla scrivania, in modo da non tenere sempre in contrazione i muscoli della cervicale e delle spalle. Il margine superiore dello schermo poi deve essere all’altezza dei nostri occhi.
Gli esercizi di stretching
Oltre all’assunzione di una posizione corretta, può essere molto utile l’esecuzione di alcuni minimi esercizi tutti i giorni, da fare magari dopo un paio d’ore di posizione statica. Si può trarre beneficio dalla flessione laterale della testa e dal mantenimento per qualche istante della posizione, dalla rotazione della testa e dalla flessione anteriore.
(by Humanitas News)